La sfida è ripulire e riattivare il corso del fiume inserendo isole verdi sospese su micro-bacini e “abitate” da una fitta vegetazione in grado di depurare l’acqua in modo naturale. Tra un’isola e l’altra piccoli ponti di collegamento come se la Dora, nel suo incontro con Torino, diventasse un arcipelago didattico e accogliente che trasmette eco-sensibilità ai torinesi di oggi, domani e dopodomani.
The challenge is to clean up and reactivate the river flow by placing suspended green islands on micro-reservoirs and filling them by dense vegetation able to naturally purify the water. From one island to the other are placed small connecting bridges as if the Dora, in its meeting with Turin, became an educational and welcoming archipelago that transmits eco-sensitivity to today’s tomorrow and the day after tomorrow inhabitants of the city.